Un’antenna direttiva.
Le antenne tipicamente si possono riassumere in due categorie, omnidirezionali, ovvero ricevono e trasmettono a 360° gradi e direttive (o settoriali), ovvero prediligono una direzione di provenienza.
E’ come paragonare una lampadina, se la lasci senza un proiettore, irradierà la luce in tutto l’ambiente, se la inserisci in un proiettore, concentrerà l’irradiazione luminosa in una direzione ed analogamente fungerà “da lente” ricevendo.
La capacità di concentrare un segnale di una antenna è espresso in dB, un’antenna avente guadagno di 3dB significa che “raddoppia” la potenza del segnale ricevuto, se 10dB viene moltiplicato per 10.
In realtà sono in commercio antenne pessime, mal realizzate e spesso i produttori riferiscono dB che nemmeno nella teoria riesci ad ottenere.