Collegamento tra 2 punti lunga distanza

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Ciao a tutti,

senza esporre la mia teoria di collegamento, per non allungare il post inutilmente con mie chicche di ignoranza, espongo il mio caso:

Vorrei collegare due punti (il primo che ha internet, il secondo che deve riceverlo) ad una distanza di 4.20Km. Creando una linea retta con google Maps ho constatato che i due punti praticamente non hanno ostacoli tra loro, forse a metà percorso un edificio che comunque dovrebbe essere più basso dell’antenna che trasmette e FORSE anche di quella ricevente (la trasmissione avverrebbe dal tetto di un palazzo di 5 piani, la ricezione invece sarebbe al tetto di un edificio di 3 piani.
Cercando antenne che abbiano prestazioni sufficienti alle mie esigenze, ho trovato (nella mia ignoranza) solo le antenne della TENDA, e cioè i modelli O3 e O6 che hanno un range rispettivamente di 5Km e 10Km. Tutto il resto in cui mi sono imbattuto parla di 3-4Km al massimo. Sinceramente la cosa mi ha lasciato un po’ perplesso, per il semplice fatto che mi sembra strano che solo un’azienda sia in grado di avere dei prodotti di questa performance.
Qualcuno può illuminarmi su cosa mi devo orientare? E cos’altro mi servirebbe oltre le 2 antenne?
Alla sorgente ho un router ADSL Netgear N300 DGN2200, e da questo router all’antenna ci sarebbe circa 20 massimo 30mt. C’è in atto un contratto infostrada dove facendo il classico test ADSL di velocità su internet ho circa 10Mbps (non so se cambia qualcosa)
In ricezione invece vorrei che subito dopo l’antenna ci fosse un altro router che andrei a collegare ai vari cavi che sono già distribuiti nell’edificio (parliamo di 3 prese RJ45 + un’altro porta servirebbe per collegarlo ad un DVR di videosorveglianza).
Che faccio? Le antenne che ho visto sono le uniche? Sono valide? C’è altro?

Grazie in anticipo per chi perderà con me 5 minuti del suo tempo.

Domenico
 
Ciao Domenico, ci sono molti produttori di antenne per collegamenti wireless a lunga distanza e le più usate in campo professionale sono MikroTik e Ubiquiti.
Qualcuno può illuminarmi su cosa mi devo orientare? E cos’altro mi servirebbe oltre le 2 antenne?
Se devi condividere la connessione internet, qualche stampante e NAS due di queste dovrebbero bastare.
La configurazione non è complicata, devi cambiare gli indirizzi IP e impostare la modalità AP con WDS attivo e Station con WDS.
Oltre alle antenne ti serve ovviamente un palo/staffa, l’alimentazione per l’antenna e un cavo di rete fino al router.
I cavi di rete devono essere crimpati seguendo lo standard T568A/B
Creando una linea retta con google Maps ho constatato che i due punti praticamente non hanno ostacoli tra loro
Controlla per sicurezza anche con questo simulatore.
In ricezione invece vorrei che subito dopo l’antenna ci fosse un altro router che andrei a collegare ai vari cavi che sono già distribuiti nell’edificio (parliamo di 3 prese RJ45 + un’altro porta servirebbe per collegarlo ad un DVR di videosorveglianza).
Più che router ti consiglio uno switch 8 porte gigabit, visto che hai 4 porte LAN da collegare, con un access point.
 
Credo che più esaustivi di così… 😉
Ho provato il simulatore che mi hai suggerito…molto carino. Stando a quanto mi dice posso andare più che tranquillo. Praticamente il segnale, con le antenne che mi hai consigliato arriverebbe molto oltre il necessario, potrei dare segnale ad una vallata 😆 ,ma mi sta bene: in questi casi è sicuramente meglio abbondare che rientrarci precisi.
Credo che procederò all’acquisto delle antenne consigliate, poi passo passo vedrò comunque di farmi aiutare qui sul forum nei vari passaggi. Non metto in dubbio che la procedura sia relativamente semplice, ma preferisco non sbagliare. Nel frattempo comincio a passarmi il cavo che dal router.
A tal proposito ho una domanda, probabilmente stupida. La linea che dal router dovrà andare all’antenna di trasmissione in realtà in parte esiste già.
Mi spiego: al piano superiore rispetto al router ho portato la linea ethernet per collegarci un NAS.
La domanda è questa: posso interrompere questa linea e metterci in mezzo uno switch così da poter collegare sia il NAS che l’antenna (che proseguirà andando verso il tetto) senza quindi dover passare un ulteriore cavo? O dal router devo necessariamente prendere una linea diretta per non incasinare tutto?

Grazie come sempre in anticipo 😉

Domenico
 
il segnale, con le antenne che mi hai consigliato arriverebbe molto oltre il necessario, potrei dare segnale ad una vallata
😆
Per quello che costano sono ottime e possono sempre servire in futuro per qualche collegamento più lungo.
posso interrompere questa linea e metterci in mezzo uno switch così da poter collegare sia il NAS che l’antenna (che proseguirà andando verso il tetto) senza quindi dover passare un ulteriore cavo?
Si puoi mettere uno switch, l’alimentatore dell’antenna in questo caso andrà messo vicino allo switch e collegato al cavo che andrà verso il tetto.
 
Buongiorno, rieccomi.
Dopo mesi, mi sto apprestando solo adesso all’acquisto delle antenna per avventurarmi in questa connessione, ma nel tempo mi sono venuti alcuni dubbi:
  1. L’antenna suggerita, si presta ad un eventuale upgrade alla fibra? O dovrei optare su qualcosa di più potente? Ho visto che c’è anche il modello LBE-5AC-23…vale la pena prendere questa piuttosto che la LBE-M5-23? (se sto dicendo delle castronerie fermatemi! 😆 )
  2. Mi chiedevo…ed è una cosa che mi sono chiesto dall’inizio…ma su 4Km di collegamento, come procedo con il puntamento preciso? Io ho pensato al GPS portatile che ho, e che segnando il punto, poi mi darà la direzione esatta per il puntamento, ma non so se la sua precisione è tollerabile per un puntamento di questo genere… 😒
In attesa del vostro aiuto per procedere finalmente all’acquisto e al montaggio 😉

Domenico
 
Ho visto che c’è anche il modello LBE-5AC-23…vale la pena prendere questa piuttosto che la LBE-M5-23?
Ciao, si è meglio e la differenza di prezzo su Amazon LBE-5AC-23 è solo di 10€!
Io ho pensato al GPS portatile che ho, e che segnando il punto, poi mi darà la direzione esatta per il puntamento, ma non so se la sua precisione è tollerabile per un puntamento di questo genere…
Fai il puntamento generico con il GPS e poi lo perfezioni usando il menu del LBE-5AC-23, ricordati di cambiare l’ip a uno dei due (default 192.168.1.20).
Se il router ha IP 192.168.1.1 configura ad esempio le antenne con 192.168.1.2 e 192.168.1.3
 
Acquistate…vedremo cosa uscirà fuori… 😲
 
Buongiorno,
ci siamo. Le antenne sono arrivate…LBE-5AC-23. Il meno è fatto 😒

Ancora passerà qualche giorno prima di montarle entrambe sui tetti, ma le ho già montate e accese, per fare delle prove in casa. E mi sorgono alcuni dubbi (praticamente ogni voce del menù è un dubbio…quindi più di “alcuni” 😆 ).

Cominciamo col dire che le ho aggiornate entrambe a AirOS 8 vers. 8.5.7 del 28/06/2018 (quando sono arrivate erano AirOS7 vers. 7.2.1). Spero di aver fatto cosa buona e giusta.

Ho poco apprezzato la totale mancanza di istruzioni a corredo delle antenne. Va bene che sono prodotti che perlopiù vanno agli addetti ai lavori e che quindi le sanno già maneggiare, ma non mi sembra una ragione sufficiente. A volte un piccolo manuale, per quanto banale per i più, sbroglia tanti dubbi di altri (come me per esempio). Vabbè piccola parentesi.

Conseguenza ne è che all’atto pratico mi sono limitato a fare solo ciò che mi è stato consigliato qui:
  1. Ho impostato la prima antenna in modalità “AccessPoint PtP”
    2)Ho impostato la seconda antenna in modalità “Station PtP”
    3)Ho variato gli indirizzi IP, lasciandone uno 192.168.1.20 e l’altro 192.168.1.21.
    4)Ho impostato la password SSID, lasciano comunque invariato tutto il resto (anche il nome SSID ubnt).
Risultato? ho provato e funziona tutto (ad una distanza di ben 4,5mt 😆 )

Ma tanti parametri, seppur cerco di fami un’idea girando su internet, restano oscuri. Ne cito giusto un paio per non creare un posto chilometrico, scoraggiando anche l’eventuale risposta 😃

1)Nella modalità AccessPoint PtP il sistema mi “costringe” a scegliere la larghezza di banda. Io l’ho lasciata a 80MHz, dubito sia la scelta giusta, ma su che base dovrei cambiarla? In modalità station invece è impostabile su automatico.

2)Alla voce Antenna ho selezionato 23-23dBi su entrambe le antenna piuttosto che “Feed Only - 3dBi”

3)Tutti i parametri che vengono dopo (Limite Eirp-Guadagno Antenna-Potenza uscita-Aggiustamento auto distanza ecc)sono stati settati in modalità automatica, anche se mi viene il dubbio che al momento della prima istallazione, quando effettivamente dovrò confrontarmi con oltre 4Km di distanza, i parametri dovrebbero essere più “aperti” per poi eventualmente andare a ridurli e rientrare magari in modalità automatica.

4)Nella Dashboard c’è una moltitudine di parametri da sapere leggere sui segnali e sullo stato della connessione…parametri che su una connessione di 4 metri non vado nemmeno a leggere…ma su 4km sarà certamente fondamente sapere interpretare per sistemare la connessione…c’è qualche tabella a cui fare riferimento…o dei parametri che posso tenere in considerazione per sapere se al momento della connessione tutto va come deve?

5)Continuo ad avere seri dubbi sull’allineamento, più che altro per l’inclinazione esatta dell’antenne…vabbè questo si affronterà quando sarà il momento.

A me serve uno psicologo. 😒

Grazie come sempre a chi perderà un pò di tempo con me.

Domenico
 
Ciao,
Mi sono trovato a passare e ho letto per curiosità la discussione.
Mi domandavo se però un impianto del genere rientri nei parametri indicati dalle varie leggi sulle trasmissioni wireless.
Poi so che questi impianti soffrono di interferenze, anche perché alcune riservate non si possono utilizzare, e bisogna spesso cambiare le frequenze di trasmissione se l’antenna non è programmata, ipotizzo, per cambiarle automaticamente.
Buone feste
 
Mi domandavo se però un impianto del genere rientri nei parametri indicati dalle varie leggi sulle trasmissioni wireless.
Ciao, si non ci sono problemi l’importante è rientrare nei limiti previsti.

Le caratteristiche tecniche sono le seguenti (decisione 2005/513/CE modificata dalla 2007/90/CE):
  • Banda di frequenza: 5150 – 5350 MHz
  • EIRP: 200 mW (vedi note)
  • Uso consentito solo all’interno di edifici
  • TPC e DFS obbligatori nella banda da 5250 a 5350 MHz (vedi note)

  • Banda di frequenza: 5470 – 5725 MHz
  • EIRP: 1W (vedi note)
  • Uso consentito sia all’interno che all’esterno di edifici
  • TPC e DFS obbligatori (vedi note)
Note:

EIRP: Equivalent Isotropically Radiated Power: potenza equivalente irradiata isotropicamente: si tratta di un livello di potenza che comprende anche l’eventuale guadagno di antenna: attenzione quindi alle antenne esterne!

TPC: Transmitter Power Control: il trasmettitore deve essere dotato di un sistema di controllo di potenza che assicuri un fattore di mitigazione di almeno 3 dB;

DFS: Dynamic Frequency Selection: la selezione dinamica della frequenza associata con il meccanismo di scelta del canale deve assicurare una distribuzione uniforme del carico trasmissivo su 300 MHz (225 MHz nella banda 5470-5725): evita interferenze ad altri servizi, in particolare i radar e i servizi satellitari compresenti in questa banda di frequenze. La conformità allo standard 802.11h garantisce la presenza di entrambi questi meccanismi di protezione.
Poi so che questi impianti soffrono di interferenze, anche perché alcune riservate non si possono utilizzare, e bisogna spesso cambiare le frequenze di trasmissione se l’antenna non è programmata, ipotizzo, per cambiarle automaticamente.
Prima di iniziare la trasmissione viene fatta una scansione, nel caso si scelga la frequenza 5150 – 5350 MHz per sfruttare i 1000mW può durare anche qualche minuto, e in apparati professionali come questo può essere gestito in modo automatico.
 
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